Friday, April 5, 2019

German Battleship Helgoland - Detailed in the original builders' plans di Aidan Dodson

Il libro di oggi è di rara bellezza e interesse. Esso infatti racchiude i piani di costruzione della "Dreadnought" (una tipologia di nave costruita ad inizio XX° secolo e precedente la ben più conosciuta "corazzata")  SMS Helgoland. I piani acquisiti a fine Prima Guerra Mondiale (molto probabilmente perchè la nave fu ceduta alla Gran Bretagna come risarcimento di guerra) sono custoditi presso il National Maritime Museum di Greenwich. Aidan Dodson per la casa editrice Seaforth Publishing (che si specializza in argomenti di storia navale e marittima) li racchiude in uno splendido libro di grande formato che ne riproduce i dettagli e li analizza. Infatti la nave tedesca Helgoland (che partecipò alla più famosa delle battaglie della Grande Guerra, quella dello Jutland, ma che a differenza della gran parte del naviglio tedesco non si autoaffondò a Scapa Flow), con le sue gemelle Oldenburg, Ostfriesland e Thuringen viene dissezionata in ogni particolare grazie ai piani e grazie alle didascalie che aiutano la comprensione di ciò che abbiamo di fronte. Ho trovato molto utile che vengano riprodotte testualmente le legende che sono di difficile comprensione negli originali schemi poichè scritti in una grafia gotica. La dreadnought Helgoland  (nome dovuto all'isola del Mare del Nord  prima possedimento danese, poi britannico e infine tedesco dal 1890 grazie al Trattato di Helgoland-Zanzibar)viene esaminata sotto tutti gli aspetti nel testo: Genesi del progetto, struttura, armamento, macchine, protezione, carriera, sistemi di pompaggio e di controllo dei danni, controll di fuoco. Poi lo spazio, dopo un'abbondante descrizione testuale viene lasciato ai disegni che la visualizzano da tutti i punti di vista. Lo stesso disegno viene poi esaminato nel libro focalizzandoci su ogni sezione della nave (chiamata nel testo "station" traducibile come "posto di combattimento"). I disegni riproducono la vista da sopra per apprezzare meglio l'ampiezza della nave. Ho trovato di grande interesse alcuni particolari che per noi, cresciuti in un tempo in cui le navi hanno dei motori elettrici o a benzina, sembrano così lontani: gli scivoli per il carbone. Questi infatti erano posizionati in vari punti della nave, per facilitare il carico del combustibile senza il quale la nave (che però contemplava già altri tipi di locomozione) non poteva funzionare. Allo stesso tempo i verricelli erano sempre vicini per garantire il sollevamento di queste enormi quantità di carbone. Un altro particolare che non sospettavo fosse presente su una nave di superficie di queste dimensioni è la ubicazione di due camere di lancio per siluri a poppa e prua. Da profani siamo così abituati a pensare che il siluro sia un'arma da sottomarino (o da torpediniera) che questa scoperta mi ha molto sorpreso. Di estremo interesse è anche l'ubicazione dei vari alloggi, che seguivano ovviamente un'assegnazione di tipo gerarchico con la cabina del capitano posta in un luogo della nave che presumo fosse tra i più sicuri o almeno piacevoli, mentre la cella era posta esattamente a prua, il che presumo non fosse tanto piacevole. Tutti questi particolari sono estremamente ben riprodotti grazie ad una scansione di ultima generazione.
Insomma, questo libro sebbene molto tecnico fa respirare un'atmosfera da lupo di mare, di un'epoca delle navi da battaglia che sa di cordite, di coraggio, di mari in cui la dreadnought era ancora la padrona incontrastata. Grazie a Seaforth Publishing che ha avuto il merito di riprodurre tali piani in un libro bellissimo ed accurato.
Un grazie a Seaforth Publishing, Pen & Sword Books e tutto lo staff per avermi consentito di esaminare e recensire questo stupendo libro.

Titolo: German Battleship Helgoland - Detailed in the original builders' plans
Autore: Aidan Dodson
Pagine: 144
Link: https://www.pen-and-sword.co.uk/German-Battleship-Helgoland-Hardback/p/16022

Lo stemma della nave è lo stesso stemma
dell'isola di cui portava il nome







La Posen  esaminata per la configurazione dei cannoni

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