La serie "History of Terror" edita da Pen&Sword si focalizza su una serie di eventi storici che hanno il terrore come minimo comune denominatore.
In questo caso si parla di quel periodo noto come "Mfecane" (che in lingua Sotho significa "Schiacciare") durato dal 1815 al 1840. Conosciamo gli Zulu per una guerra, quella del 1879, che li vide trionfare dapprima nella battaglia di Isandlwana per poi dopo poche ore essere trattenuti eroicamente sul posto di frontiera (tra il Natal e lo Zululand). di Rorke's Drift sul fiume Buffalo. L'episodio di quello che fu un autentico massacro di un battaglione del 24° Reggimento britannico e si trasformò poi in un tentativo di invasione della colonia britannica del Natal, è stato affrontato in innumerevoli libri (e film, tra cui il bellissimo Zulu con Michael Caine del 1964 e Zulu Dawn del 1979) che spesso trattano nell'introduzione come si fosse arrivati ad avere quello stato di conflittualità in Sud Africa. Molti libri trattano degli eventi di quella guerra, sopratutto delle prime due battaglie (ovvero Isandlwana e Rorke's Drift) , un po' meno trattano di come la guerra proseguì e degli altri fronti (quello era solo il fronte meridionale della prima invasione), ancora di meno sono i libri che trattano della storia degli Zulu che da piccolo clan si trasformò in quella potenza guerriera capace di sbaragliare un intero battaglione di soldati bianchi.
In questo libro infatti si esaminano le origini di quello stravolgimento di tribù, clan e alleanze che iniziò nel 1815, un qualcosa che somiglia molto alle nostre migrazioni barbariche alla fine dell'impero romano. Una tribù o clan spostava l'altra o ne rubava i capi di bestiame (la risorsa essenziale di quelle società di cacciatori e allevatori) che a sua volta con un effetto domino ne spostava un'altra. Una serie di eventi narrata nel libro con discreta chiarezza e precisione, poichè non tutto inizia e finisce con Shaka (il fondatore della nazione Zulu). Nel libro vengono affrontate le imprese di Mzilikazi (fondatore della nazione Matabele) e poi del successore di Shaka, Dingane, fino ad arrivare alla comparsa di un'altra "tribù" sulla scena : i Boeri.
In una serie di conflagrazioni che spazzarono via dalla geografia dei luoghi intere tribù, con situazioni che non sarebbero sfigurate in un trattato come "Il Principe" di Machiavelli, vediamo le gesta di questi sanguinosi regnanti del Sud Africa e grazie alla narrativa di Binckes ci appassioniamo alle loro storie. Io conoscevo un pò le origini della nazione Zulu, della sua perfetta organizzazione militare basata sugli Impi (o reggimenti) e sulle tattiche innovative introdotte da Shaka, ma chiunque voglia un testo molto scorrevole per conoscere questi eventi non può farsi sfuggire questo ottimo libro.
Un grazie di cuore a Pen&Sword e tutto lo staff per avermi fornito il libro per la recensione.
Titolo: Zulu Terror - The Mfecane Holocaust, 1815-1840
Autore: Robin Binckes
Pagine: 128
Link: https://www.pen-and-sword.co.uk/Zulu-Terror-Paperback/p/15738
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