Friday, December 6, 2019

Early French Aviation 1905-1930 di Graham M. Simons


Il libro di oggi edito da Pen&Sword per la sua collana "Air World" ci porta ai primordi dell'aviazione in una nazione che ha fatto moltissimo per realizzare il sogno dell'uomo di volare: la Francia. 
Infatti il periodo trattato in questo bel libro fotografico della serie "Images of Aviation" ci porta all'inizio del XX° secolo, quando dopo che i fratelli Wright fecero volare il loro prototipo quella idea, all'inizio audace ma poi sposata da molti altri pionieri fece capolino anche al di qua dell'Atlantico grazie anche a nomi che poi diventeranno strettamente legati all'aviazione e all'utilizzo degli aerei anche in ambito militare: Bleriot, Farman, Voisin...
Il libro che propone una quantità enorme di foto inedite, ci fa da subito scoprire che il primo uomo a compiere un volo su un apparecchio a motore non fu un uomo ...ma una donna! Aida de Acosta Root Breckinridge fu infatti la prima, prima ancora dei fratelli Wright, nel 1903. Grazie all'ausilio di un altro pioniere, il brasiliano Alberto Santos-Dumont che si era stabilito a Parigi, la Breckinridge fece il suo primo volo con un dirigibile a motore!
Ma il libro, originato anche dal fortuito ritrovamento di una cassa piena di foto non mostra solo apparecchi in volo. Infatti la prima sezione è occupata da una serie impressionante di foto del Grand Palais posto sugli Champs Elysees e sede di un enorme esposizione annuale dei maggiori produttori di aeroplani. Possiamo vedere modelli di aeroplani anche abbastanza improbabili in un'epoca in cui ancora l'aerodinamica era alle origini. Quasi come se fossero antichi mostri primordiali gli aerei ritratti nella sezione dedicata all'Esposizione e non si può rimanere a bocca aperta davanti al Liorè et Olivier LeO H27 , oppure all'assurdo Bleriot 125.
Ma la parte centrale del libro, quella dedicata ai pionieri è quella più nutrita con delle foto fantastiche di apparecchi che sembrano usciti dal film "Quei temerari sulle macchine volanti" di Ken Annakin (1965). Si può solo guardare queste foto ed ammirare il coraggio con cui i pionieri del volo francesi si issassero su strutture che sembrano fatte di bastoncini fili e carta da parati. 
Da notare però che anche su strutture così fragili già si sperimentavano armamenti come bombe o mitragliatrici. Nella foto a pagina 61 l'apparecchiatura per far cadere delle bombe dal velivolo già dimostra una certa cura nel cercare di utilizzare un'invenzione civile per scopi militari...e siamo solo nel 1912. Sono presenti anche tre sezioni dedicate rispettivamente ai dirigibili, che non furono solo appannaggio dei tedeschi con i loro Zeppelin, agli idrovolanti...o qualcosa di simile, e ai campi aerei dei primordi. Tuttavia il libro si conclude con gli anni post Grande Guerra, con alcune invenzioni o almeno "sperimentazioni" che ci sembrano così attuali: una serie di foto infatti ritrae gli esperimenti con una specie di autopilota e con il volo telecomandato. Il primo del 1943, mentre il secondo già nel 1918.  A Pagina 123 invece incontriamo una specie di Airbus ante-litteram denominato Bleriot 75 Aerobus, fu un tentativo non riuscito di creare un aereo da trasporto ma che comunque riusciva ad arrivare a 135kmh. 
Che dire di più? Il libro fotografico ci fa comprendere quanto coraggio ci volesse in quei tempi in cui poche delle nozioni di avionica (un termine mutuato proprio dal francese) erano conosciute e gli incidenti erano molto più frequenti di oggi. Possiamo anche ammirare l'estro, la fantasia, la follia nel creare degli apparecchi che oggi ci appaiono così assurdi ma che sono stati utili per perfezionare l'arte e la scienza del volo. 
Un grazie di cuore a Pen&Sword per avermi fornito il libro per la recensione.

Titolo: Early French Aviation 1905-1930 
Autore: Graham M. Simons
Pagine: 128






















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