Tuesday, September 29, 2020

Britain 1940 - The Decisive Year on the Home Front di Anton Rippon

 Il libro di oggi tocca un tema tanto interessante quanto vario. Scritto dal giornalista Anton Rippon per la casa editrice Pen&Sword ci porta nell'atmosfera di un anno essenziale per comprendere lo sforzo bellico britannico durante la Seconda Guerra Mondiale. Il 1940 infatti fu il primo anno in cui la guerra fu davvero "avvertita" e in cui tra l'altro la popolazione e il fronte interno (Home Front) sentì i sacrifici di un'economia di guerra. Non accadde solo questo nel 1940, poichè finalmente, dopo mesi di "Phoney War" a occidente , dopo la conquista della Polonia , i tedeschi attaccarono travolgendo in poche settimane Belgio, Olanda e Francia . Questo implicò l'epica ritirata da Dunkirk, in cui il BEF , corpo di spedizione britannico, fu aiutato dallo sforzo delle "piccole navi" che raccolsero i superstiti e riuscirono a riportare in patria più di 300.000 uomini. 

Ma il libro di Rippon concentra la sua attenzione, come scritto sopra, sull' Home Front e lo fa attingendo alle piccole notizie dei giornali dell'epoca che giorno dopo giorno dimostrano un cambiamento nei costumi, nelle leggi (improntate allo sforzo bellico) e nelle stesse vite dei cittadini britannici.

Il libro di Rippon descrive bene questi cambiamenti in 20 capitoli ognuno dedicato ad un tema e che riescono a restituire bene l'atmosfera di un paese in guerra con l'incertezza del domani ma che sostanzialmente come esemplificato dal famoso cartello "resta calmo e continua la sua vita". 

Particolarmente gustosi è il capitolo dedicato allo sport e alla sua trasformazione con addirittura consigli (non si sa quanto seri) su come regolarsi in una partita di golf interrotta da un bombardamento tedesco. Come vediamo anche oggi, in piena emergenza Corona Virus, lo sport è il primo segnale che una società va avanti o si ferma in nome di un pericolo più grande. Pur facendo i dovuti distinguo, nel Regno Unito degli anni di guerra lo sport andò avanti, anche se con molti problemi. 

Altri capitoli sono tragici come quello sull'affondamento del Lancastria, con un'enorme perdita di vite umane, o i resoconti dei bombardamenti sulle città mirati a fiaccare lo spirito di resilienza britannico. 

Molti furono gli eroi tra le varie forze ausiliarie create per aiutare pompieri e poliziotti durante il Blitz, e un capitolo è dedicato a queste figure. Ma purtroppo una guerra fa uscire anche il peggio oltre al meglio e non mancarono casi di saccheggio e addirittura violenza in quella Gran Bretagna del 1940. 

Un capitolo è ovviamente dedicato a quello che è passato alla storia (anche della TV) come "Dad's Army" ovvero la Local Defence Volunteers , poi diventata Home Guard. Ricordata con affetto da tutti, questa forza molto probabilmente avrebbe dato abbastanza filo da torcere ai tedeschi, nonostante l'umorismo e le prese in giro che l'hanno sempre contraddistinta. 

Senza dubbio il 1940 è collegato al mito dei "Pochi", ovvero gli aviatori della RAF che riuscirono a costringere Hitler a rinunciare all'invasione dell'isola. E' molto interessante (e si può trovare su youtube) la reazione della gente alla telecronaca del giornalista Gardner riguardante un combattimento aereo a cui assistì dalle scogliere di Dover. Sono andato a risentire questa telecronaca e devo dire che è amozionante come credo sia apparsa agli ascoltatori di 80 anni fa. 

Altro capitolo interessante e allo stesso tempo triste è quello riguardante i rifugiati e le persone di nazionalità "nemica" che vivevano su suolo britannico. Non sarà stata una scelta facile per i funzionari porre le varie persone tra le tre categorie (in ordine di pericolosità) e scegliere chi poteva restare libero e chi invece andava internato. Una scelta che sicuramente comprometteva delle vite umane. 

Il libro di Rippon ci racconta un anno fondamentale per il popolo britannico. Un anno che dimostrò quanto sudore e lacrime avrebbero dovuto versare per aver ragione delle forze dell'Asse. Un anno che sicuramente ha segnato la storia della nazione britannica e che verrà ricordato per sempre. Un libro ben scritto e che appassiona per le sue piccole storie di vite in guerra. 


Un grazie di cuore a Pen&Sword per avermi fornito il libro per la recensione.


Titolo: Britain 1940 - The Decisive Year on the Home Front 

Autore: Anton Rippon

Pagine: 192

Link: https://www.pen-and-sword.co.uk/Britain-1940-Hardback/p/17296





















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