La serie "Battleground" della casa editrice Pen&Sword , fornisce al lettore una serie di libri (più di 100!) che descrivono con lo stile della guida ma quasi con la profondità di analisi di un saggio militare diversi eventi della storia e sopratutto Battaglie. A farla da padrone nella serie sono le battaglie della Grande Guerra (1914-1918) e oggi è proprio una di queste al centro della nostra recensione.
Maarten Otte è uno storico che abbiamo già incontrato recensendo un altro volume di questa serie ( qui: https://oldbarbedwire.blogspot.com/2020/06/touring-sedan-campaign-franco-prussian.html ) e avendo estremamente gradito quel volume, per la particolarità del tema (la Guerra Franco Prussiana del 1870) e per lo stile del testo, anche qui ci troviamo di fronte ad una fase poco conosciuta forse della Grande Guerra, ovvero l'impiego delle Forze Armate Statunitensi nell'ultimissima fase della guerra.
L'offensiva per eliminare il saliente di St. Mihiel, piccolo borgo che dà il nome appunto a quel settore di fronte tedesco che si estendeva puntando verso le linee alleate, fu una delle ultime battaglie della guerra, e si svolse tra il 12 e il 16 settembre del 1918. La tempistica di questa offensiva, limitata a 4 giorni già ci fa comprendere come fu lo svolgimento, estremamente di successo grazie alle enormi risorse messe a disposizione degli americani che si avvalsero oltre che di tre corpi d'Armata (I°, IV°, V°) anche di uno francese posto sotto il comando della Ia Armata Americana del Gen. Pershing.
Il saliente fu attaccato da nord, sud e ovest, venendo presto ridotto, sia per lo sforzo bellico degli americani, sia per l'intenzione dei tedeschi e delle loro forze ormai ridotte a lumicino, di ritirarsi dietro una nuova linea denominata "Michel".
Il libro di Otte, come ogni libro della serie "Battleground" è estremamente preciso nel descrivere le azioni di guerra di ogni corpo e all'interno della sezione relativa, di ogni divisione che costituiva il corpo. Allo stesso tempo viene descritta la progressione di ogni divisione giorno per giorno. Questo fornisce al lettore ogni elemento per poi utilizzare la guida sui posti (quando ovviamente si potrà tornare a viaggiare liberamente in Europa) e sfruttando i tour e le camminate che ogni capitolo (dedicato a ogni corpo d'armata attaccante- con il I° Corpo che ha in realtà due tour in auto- e alla Linea Michel e infine a un tour generale dei vari monumenti americani) comprende e che descrive minuziosamente le azioni degne di nota delle truppe statunitensi attaccanti e dei difensori tedeschi.
Degno di nota è ad esempio l'incontro tra due figure che poi si riveleranno decisive nella successiva Seconda Guerra Mondiale come Patton e MacArthur, ai tempi uno colonnello dell'embrionale forza corazzata americana e l'altro giovane generale , nella spinta delle rispettive unità verso il paese di Essey. Questo evento è descritto nel tour del capitolo dedicato al IV° Corpo d'Armata che copriva il settore sinistro dell'attacco portato da sud.
Di particolare interesse sono inoltre delle sezioni che descrivono le azioni di soldati o ufficiali decorati o che si distinsero in battaglia e che sono disseminate lungo tutto il sostanzioso (298 pagine) libro.
Come ogni libro della serie , anche questo si avvale di ottime mappe, fotografie e puntuali descrizioni delle azioni belliche. Le forze statunitensi dimostrarono che potevano sostenere da sole una offensiva ben pianificata e portata a termine. Fino ad allora esse avevano combattuto solo sotto comando britannico o francese. Otte ci descrive la battaglia per eliminare il Saliente di St. Mihiel in modo chiaro e preciso e fornisce al lettore una ottima guida per rintracciare i luoghi di una delle ultime grandi battaglie della Grande Guerra.
Un grazie di cuore a Pen&Sword per avermi fornito il libro per la recensione.
Titolo: The St. Mihiel Offensive - 12 to 16 September 1918
Autore: Maarten Otte
Pagine: 298
Link: https://www.pen-and-sword.co.uk/The-St-Mihiel-Offensive-Paperback/p/15768
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