Thursday, May 5, 2022

Red Road from Stalingrad - The Recollections of a Soviet Infantryman - Mansur Abdulin (Edited by Artem Drabkin)

 L'esperienza bellica dell'Armata Rossa nella Seconda Guerra Mondiale ci parla di un numero enorme di perdite , quantificabili in milioni di uomini. E' indubbio che però il contributo di sangue e lo sforzo bellico sovietico abbia dato la spallata decisiva, sia stato fondamentale nella sconfitta del Nazismo in Europa. 

Spesso abbiamo l'idea dell'esercito sovietico come spersonalizzato,  ma bisogna dire che negli ultimi anni un gran numero di memorie hanno restituito un volto a molte delle esperienze di guerra del soldato sovietico. In questo caso ci troviamo davanti ad un bellissimo libro di memorie, quelle di Mansur Abdulin, un soldato, che come rivela il nome proveniva dai luoghi posti al sud degli Urali, da quelle che oggi sono regioni periferiche del grande stato russo. 

Minatore di professione la sua qualifica in battaglia fu quella di mortaista, e il suo passato, abituato agli sforzi della miniera lo rendeva ideale per il sobbarcarsi dei grossi carichi che venivano richiesti a chi operava un mortaio. Recentemente è uscito un libro su un mortaista tedesco, edito da Greenhill Books (recensita qui la prima parte: https://oldbarbedwire.blogspot.com/2019/05/mortar-gunner-on-eastern-front-volume-i.html) e la lettura combinata può fornire ottimi spunti sulle tattiche di guerra e sui molti punti in comune tra soldati di una stessa specialità sebbene di eserciti nemici. 

La guerra di Mansur, narrata in questo bel libro edito da Pen&Sword, è abbastanza breve se paragonata a tutto lo svolgimento di una guerra mondiale durata 6 anni, ma coincide, per parte russa, con uno dei periodi più intensi e con i combattimenti più feroci, ovvero quelli che iniziarono con l'Operazione Urano, l'accerchiamento delle forze tedesche della Sesta Armata di Von Paulus spintesi verso la fatidica città di Stalingrado. 

Il racconto di Abdulin di quelle settimane e mesi passati sul campo nell'azione di accerchiamento sono pieni di drammaticità, ma anche di momenti di humour e di distrazione. Interessante è apprendere come venivano accolte le nuove reclute con la ricerca costante di elementi della stessa regione che potessero rimpiazzare i soldati caduti e conservare la forza dell'unità e la sua coesione. Un'altra caratteristica di Abdulin è la sua fede al Partito Comunista che gli portò diversi oneri e incarichi quali "Komsorg" una specie di commissario che coordinava e coadiuvava gli iscritti all'Unione della Gioventù Comunista (Komsomol). Questo riferimento è più volte citato e sicuramente era una situazione di responsabilità più che un vantaggio. 

In seguito alla vittoria a Stalingrado Abdulin parteciperà ad altre battaglie quali Kursk , Kharkov e l'attraversamento del Dniepr, distinguendosi sempre per la sua tenacia, forza e soprattutto, per sua stessa ammissione "buona stella". Senza dubbio il periodo di battaglie che portò alla svolta nella guerra a oriente. 

Siamo davanti ad una delle memorie migliori, più appassionanti provenienti da parte sovietica. Abdulin è un narratore eccezionale, con un ottimo senso dell'umorismo, e pur essendo ideologicamente molto impegnato non fa trasparire la pesantezza delle opinioni politiche , con riflessioni che risultano sempre fresche, umanissime e insolitamente, per chi si trovava sotto le bombe e nell'inferno del fronte orientale , lucide. 

Non posso fare altro che raccomandare questo libro per la sua bellezza e per le storie umanissime e tragiche, per lo humour, per il sacrificio dimostrato da parte di una generazione di soldati che si trovarono a fronteggiare un'invasione e fecero rinascere un esercito che solo pochi anni prima era andato incontro a sconfitte terribili. 

Un grazie di cuore a Pen&Sword per avermi fornito il libro per la recensione. 


Titolo: Red Road from Stalingrad - The Recollections of a Soviet Infantryman 

Autore: Mansur Abdulin (Edited by Artem Drabkin)

Pagine: 195

Link: https://www.pen-and-sword.co.uk/Red-Road-From-Stalingrad-Paperback/p/16786














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