Se guardiamo alla totalità della storia della guerra possiamo notare una cosa: del passato abbiamo i racconti mitici di Eroi, poi con l'invenzione della storiografia si passa a descrivere le vicende delle guerre e battaglie da un punto di vista però elevato, quello dei comandanti e condottieri. Solo con le Guerre Napoleoniche si ha una diffusione delle testimonianze dai ranghi, degli umili soldati che marciarono lungo le strade e attraverso i campi di battaglia di tutta Europa. Tra tutte le fasi in cui si suole dividere quel grande conflitto spezzettato noto come "Guerre Napoleoniche" però a farla da padrone come mole di testimonianze e attenzione storica molto probabilmente è la guerra che si svolse in Spagna dal 1808 al 1814 e che è passata alla storia come "Guerra Peninsulare".
Certamente il grande pubblico la ricorda per i racconti dei fucilieri di Sharpe del grande Bernard Cornwell, serie di romanzi che fu poi trasposta in tv, ma va detto che se la Guerra Peninsulare attirò gran parte dell'attenzione del pubblico britannico , a far la parte del leone in questa attenzione fu proprio la "Divisione Leggera" di cui il 95° Reggimento (quello di Sharpe) faceva parte insieme ad altri reggimenti. Proprio il 95° vede una pletora di testimonianze tutte molto interessanti, ma che poco svelano sul resto della guerra, in effetti difficile da seguire.
Il libro che vi voglio presentare oggi però non è un resoconto della Guerra Peninsulare nella sua interezza (il che è già stato affrontato egregiamente da uno dei più grandi storici militari di ogni tempo, Sir Charles Oman) ma della parte giocata dalla "Divisione Leggera". Il testo, prima parte che riguarda gli anni dal 1808 al 1811, è scritto daTim Saunders e Rob Yuill, storici ed ex militari dell'Esercito di Sua Maestà, per la casa editrice Pen&Sword.La prima cosa che balza all'occhio del libro è la gran mole di foto, dipinti, mappe riprodotti. E' un testo che introduce anche il lettore neofita all'esperienza di una guerra come quella che si combatteva all'epoca, nel primo ottocento e quindi sono anche presenti brevi "box" in cui viene descritto equipaggiamento e tattiche. Questo introduce il lettore alla storia della Divisione Leggera che portò sul campo i vari insegnamenti appresi durante la Guerra d'Indipendenza Americana e poi perfezionati in seguito al Campo di Shorncliffe. Da un punto di vista cronologico, dopo la necessaria introduzione al modo di combattere di queste nuove unità, il libro prende le mosse dalla prima campagna nella Penisola Iberica, da parte del Generale John Moore, poi perito alla Battaglia di Coruna, nel nord della Spagna, prima dell'imbarco verso la patria. In questo caso, sebbene la campagna sia sfortunata per le armi britanniche, si può già comprendere dall'episodio di Tom Plunkett (fuciliere del 95th Rifles che colpì a morte il generale francese Colbert) quanto rivoluzionaria fosse la tattica di questi soldati rispetto ai loro commilitoni di linea.
Il libro però non è una semplice riedizione delle testimonianze dei soldati del 95°, ma ovviamente sono presenti racconti di soldati e ufficiali degli altri reggimenti che composero la Divisione Leggera, principalmente il 43° e il 52° Reggimento. Anche alcuni reggimenti di "Cazadores" portoghesi facevano parte, distinguendosi, di questa rivoluzionaria unità.
I due storici, Saunders e Yuill alternano piacevolmente testimonianze con il racconto di battaglie (in questa fase della Campagna spiccano le battaglie di La Coruna, Bussaco e Fuentes de Onoro che conclude il libro) con le testimonianze di cui sopra, ma soprattutto vorrei spendere una parola per le mappe, molto ben fatte e dattagliate che mostrano gli sviluppi della battaglia. Il racconto della vita della Divisione Leggera non può essere separato da quello che la comandò e ne incarnò lo spirito, ovvero il generale Robert "Black Bob" Craufurd. A questo proposito, trovo essenziale la scelta di aggiungere come appendice le meticolose regole della Divisione ("Standing Orders") che evidenziano il carattere di questo preciso e severo comandante. Anche qui la Divisione ha una sua trasformazione nel tempo, oltre al suo "espandersi" , infatti la severità del suo comandante, dapprima disprezzata dai sottoposti viene invece rimpianta nel momento in cui egli deve andare in licenza ed essere sostituito da un comandante inetto di nome Erskine. Per chi non conosce la storia di Craufurd anche il secondo volume che descriverà gli eventi fino al 1814 presenterà molti motivi di interesse.
Che dire di più? Il primo volume di due è fantastico ed anche per chi come me ha letto svariati volumi sul 95° Rifles, la Divisione Leggera e la Guerra Peninsulare, rappresenta un must da acquistare e leggere. Il bonus sono le foto dei luoghi, le mappe e una scelta fantastica di stampe dell'epoca e odierne (della bravissima Christa Hook) .
Un grazie di cuore a Pen&Sword per avermi fornito il libro per la recensione.
Titolo: The Light Division in the Peninsular War 1808-1811
Autori: Tim Saunders and Rob Yuill
Pagine: 312
Link: https://www.pen-and-sword.co.uk/The-Light-Division-in-the-Peninsular-War-18081811-Hardback/p/17330
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