Search This Blog

Tuesday, December 1, 2020

Women's Lives and Clothes in WW2 - Ready for Action di Lucy Adlington

 La Seconda Guerra Mondiale ancor più di quella che l'ha preceduta è stata una guerra "totale", nel senso che ha colpito in maniera pesante e tragica le vite di tutte le persone di tutti i paesi coinvolti. Ne ha stravolto le vite e ne ha modificato le abitudini, i sogni, le speranze e le aspirazioni. Senza dubbio se pensiamo a questo conflitto vediamo eserciti e battaglie ma non è difficile pensare , più che per altri conflitti della storia, alle persone che hanno subito e che hanno reagito a questo conflitto, e una di queste categorie è senza dubbio quella delle donne. 

Il libro che vi presento oggi, scritto dalla storica della moda Lucy Adlington, è uno sguardo profondo ed estremamente interessante nell'esperienza delle donne nella Seconda Guerra Mondiale. E' naturale che vista la specializzazione della Addington i riflettori siano puntati principalmente sugli abiti, ma gli stessi abiti, riflettono spesso la vita e il modo di vivere delle persone e quindi servono da testamento di chi quegli abiti ha creato e indossato. 

La prima cosa che balza all'occhio del libro è la concezione dei capitoli che narrano tutti gli ambiti in cui le donne si distinsero, e qui non vi sono eccezioni. Dalle ausiliarie alle operaie, dai campi al servizio marittimo, dalle piste da ballo alle chiese e ai matrimoni e alla maternità, fino al capitolo dedicato all'intimo femminile, nulla viene trascurato. Parlare, sapientemente, di abiti, è anche un mezzo per portare alla luce testimonianze di vita, dalle più normali a quelle tragiche delle deportate o delle donne combattenti. 

Essendo un appassionato del vecchio cinema ho sempre ammirato la femminilità e l'eleganza di quel decennio trattato nel libro, ma se gli abiti "di scena" erano curati da tutti i punti di vista, quelli di ogni giorno dovevano fare i conti con le ristrettezze economiche, il razionamento, i materiali poveri. Tutti noi che abbiamo avuto una nonna o una madre che ha vissuto quel periodo ricordiamo i racconti di come gli abiti fossero fatti di materiali poveri o di riciclo quali tela o per le più fortunate la seta dei paracaduti! Oppure che le scarpe avessero dei tacchi di sughero per sostituire quelli di materiale convenzionale. O addirittura la riga (ad imitazione della cucitura) disegnata dietro la gamba a supplire alla mancanza di calze di nylon! L'inventiva femminile accompagnata al desiderio di essere comunque eleganti è alla fine un mezzo per conservare la speranza di una vita normale nonostante la barbarie della guerra. Se ci pensiamo, con le dovute differenze è quello che capita ai nostri giorni con l'emergenza Corona Virus e la moda delle mascherine coordinate. 

Che dire di più? Questo fantastico libro, edito da Pen&Sword è una miniera di bellissime foto , sia dell'epoca che attuali , che illustrano la moda del periodo di guerra, ma sopratutto è un viaggio alla scoperta della vita delle donne, di ogni latitudine (e questo è un merito) , di ogni classe sociale, di ogni condizione, alle prese con una tragedia cui risposero con la consueta voglia di vivere e con la speranza di normalità.

Un grazie di cuore a Pen&Sword per avermi fornito il libro per la recensione.

Titolo: Women's Lives and Clothes in WW2 - Ready for Action 

Autore: Lucy Adlington

Pagine: 296

Link Hardback: https://www.pen-and-sword.co.uk/Womens-Lives-and-Clothes-in-WW2-Hardback/p/16735

Link Paperback: https://www.pen-and-sword.co.uk/Womens-Lives-and-Clothes-in-WW2-Paperback/p/17846






















No comments:

Post a Comment