La serie "Cold War 1945-1991" è una serie , edita da Pen&Sword che raccoglie in piccoli ma dettagliatissimi volumi episodi di quella che fu denominata Guerra Fredda. In questo volume possiamo conoscere uno degli episodi chiave della Guerra di Corea : lo sbarco delle forze ONU a Inchon.
La Corea del Sud , giovane stato nato dalle ceneri della dominazione giapponese e diviso dai suoi vicini della Corea del Nord, paese di ideologia comunista, dal 38° parallelo, venne appunta invasa da questi ultimi nel giugno 1950. Le poche forze del sud e gli americani presenti furono inesorabilmente spinti verso un perimetro difensivo posto nella zona sudest del paese. Quello che divenne famoso come il "Perimetro di Pusan" (dal nome della località su cui si centrava). Questo stato di assedio poneva molti problemi alle forze americane e sudcoreane, e bisognava trovare una soluzione per ribaltare le sorti della guerra. MacArthur, personalità "larger than life" durante tutta la sua carriera militare in qualità di Comandante Supremo delle Potenze Alleate (Supreme Commander for the Allied Powers) elaborò un piano per far sbarcare una forza di Marines nel porto di Inchon, vicino a Seoul (e all'aeroporto di Kimpo, vitale per i rifornimenti) nel centro della penisola, poco sotto il 38° parallelo. I vantaggi di questi sbarchi erano immediatamente evidenti, poichè avrebbero tagliato fuori le forze assedianti dalle loro basi logistiche in Nord Corea. Tuttavia il piano presentava enormi problemi logistici (maree e tempistica degli sbarchi insieme a tanti altri fattori) tanto che Monroe Kelly , ufficiale addetto alle comunicazioni del Contrammiraglio James Doyle disse : "Fate una lista delle cose da non fare in uno sbarco e avrete una esatta descrizione dell'"Operazione Inchon" ". Tuttavia il 15 settembre dopo alcuni rinvii l'operazione riuscì miracolosamente a cogliere di sorpresa i difensori nordcoreani. L'Operazione Chromite, come fu definita in codice portò allo sbarco di una forza di Marines (appartenenti al X° Corpo) portò in due settimane alla riconquista di Seul con perdite abbastanza moderate per le forze americane e ONU. Allo stesso tempo però le forze chiuse nel perimetro di Pusan si mossero per rompere l'assedio e avanzare verso nordovest per incontrarsi con le forze sbarcate a Inchon. in modo da schiacciare le rimanenti forze comuniste tra un'ideale incudine e martello. Anche in questo caso, nonostante sacche di resistenza più o meno accanita il risultato fu militarmente un successo.
Il libro, scritto da Gerry Van Tonder presenta una narrazione degli eventi molto serrata che segue sia lo sbarco (con i conseguenti preparativi e poi i movimenti delle truppe sbarcate), sia le azioni delle forze che sfondarono l'assedio di Pusan. Le cartine nel libro aiutano a seguire passo passo le due avanzate in modo abbastanza comprensibile. Questa serie in effetti è molto utile per andare a conoscere eventi della Guerra Fredda (e la Guerra di Corea è l'inizio delle tensioni tra i due blocchi) che ormai sembrano lontani, ma che molti di noi hanno vissuto seppur nella fase finale.
Che dire di più? Un altro bellissimo libro che non può mancare sugli scaffali dell'appassionato di storia militare!
Un grazie di cuore a Pen&Sword Books per avermi fornito il libro per la recensione.
Titolo: Inchon Landing - MacArthur's Korean War Masterstroke September 1950
Autore: Gerry Van Tonder
Pagine: 128
Link: https://www.pen-and-sword.co.uk/Inchon-Landing-Paperback/p/16226
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