Il protagonista di questo libro è il famoso semovente americano M7 denominato "Priest". La storia dei semoventi in tutti gli eserciti nell'immediato primo dopoguerra nasce dall'esigenza di poter muovere velocemente un pezzo per varie ragioni. Evitare il fuoco di controbatteria, seguire le truppe avanzanti etc. Così che anche gli USA alla fine degli anni '30 con il formarsi delle divisioni corazzate ritennero necessario avere in dotazione un semovente che utilizzasse l'ottimo cannone da 105mm. Due modelli furono valutati, ovvero il T19 (il pezzo da 105 era montato su un half-track M3) e il T32 che poi divenne dopo alcune modifiche l'M7 , montato su chassis del carro medio Lee/Grant. L'appalto per la costruzione del mezzo fu dato ad alcune ditte tra cui l'American Locomotive Company, la Federal Machine & Welder e la Pressed Steel Car Company per la versione B1. Abbiamo infatti una serie di versioni che si differenziano per alcuni particolari esterni nonchè per il fatto che ad un certo punto della produzione per esigenze di uniformità con altri mezzi fu montato un motore V8 Ford GAA (nella versione B1). La caratteristica peculiare di questo mezzo era una piccola torretta sul lato anteriore destro, simile ad un pulpito di chiesa, elemento che diede il nome al mezzo "Priest". Il mezzo fu utilizzato per la prima volta durante la campagna nel deserto del nordafrica, dai britannici cui si attribuisce il nomignolo. Nel libro, facente parte della serie "Images of War" della Pen&Sword sono presenti circa 210 foto (due per pagina di media) molto belle e nitide, ma oltre che foto di produzione (anche del prototipo T32), del mezzo in azione, in parata e in ogni situazione bellica, abbiamo una serie di foto a colori che lo presentano come si può vedere oggi in varie collezioni (nelle varie versioni). Non mancano foto degli interni e di particolari che faranno felici i modellisti che lo volessero riprodurre in scala. Questo mezzo abbastanza longevo ( fu utilizzato anche nella guerra in Corea , nella versione B2 con cannone portato sopra la sovrastruttura) rimase per lungo tempo negli arsenali statunitensi e ancora piùa lungo in altri eserciti (ricordiamo su tutti quello israeliano) come mezzo affidabile ed efficace. Nelle appendici sono presenti i dati di produzione, del mezzo, del cannone e il diagramma sulla composizione di un battaglione d'artiglieria corazzato.David Doyle in questo libro mette insieme il maggior numero di foto di M7 in servizio U.S.A. che io abbia mai visto, per chi volesse conoscere di più su questo semovente non resta che comprare il libro!
Un grazie di cuore a Pen&Sword per avermi concesso il libro per la recensione.
Titolo: M7 Priest - Rare photographs from wartime archives
Autore: David Doyle
Pagine: 143
Link: https://www.pen-and-sword.co.uk/M7-Priest-Paperback/p/15939
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