La storia dell'esercito francese nella Prima Guerra Mondiale è una storia di superbia, sofferenza, tragedia, trionfo. In pochi anni, dal 1914 al 1918, attraverso la perdita di centinaia di migliaia di vite l'esercito si trasformò. Un esercito che era ancorato al trauma del 1870 e della sconfitta contro gli odiati Prussiani (che proprio grazie a quella vittoria sui Francesi si fusero con altri stati per creare la Germania). Un esercito che aveva affrontato scandali (come l'Affaire Dreyfuss) e che covava all'interno fazioni e divisioni. Un esercito che affrontò la guerra scoppiata nel 1914 con una sola tattica : l'attacco. E che invece si vide costretto sulla difensiva e bloccato nella guerra di trincea per quasi tutto il conflitto. In questo libro fotografico curato dall'ottimo David Bilton ed edito da Pen&Sword per la sua serie "Images of War" possiamo vedere questa evoluzione, dal 1914 al 1918. Da una guerra in cui le uniformi, sgargianti, furono la condanna di molti uomini negli attacchi senza senso dei primi mesi di guerra (il rosso "garance" dei pantaloni e berretti era un colore tradizionale che contraddistingueva l'esercito francese dai conflitti di metà '800), così come anche la cavalleria non sarebbe stata fuori posto a fianco a soldati dell'Epoca Napoleonica, fino a soluzioni di transizione (pantaloni di fustagno e berretti con un telino meno appariscente) e poi il Bleu Horizon e l'elmetto Adrian, diventati simbolo della Vittoria finale. Allo stesso modo è interessante vedere dalla collezione di foto proposta da Bilton come si evolva anche l'armamento dell'esercito Francese, con l'artiglieria a prendere un peso sempre più determinante per le sorti della guerra. Dapprima, come era scontato fosse per un esercito che sarebbe stato sempre all'attacco, i pezzi d'artiglieria erano leggeri e molto mobili, mentre più avanti, il cambiamento del tipo di guerra fece sì che i pezzi diventassero dei mostri con calibri enormi. In questo libro, che tratta di un argomento spesso poco affrontato vi sono tantissime foto (una media di due per pagina per 222 pagine) , delle quali alcune sono sgranate, o leggermente ritoccate, ma che tuttavia non perdono il loro valore informativo. Ogni foto è accoppiata a una didascalia davvero dettagliata, mentre all'inizio del libro viene tracciato un quadro generale sullo stato dell'esercito Francese all'inizio della guerra e poi dei brevi resoconti per ogni anno di guerra con tutte le operazioni e le battaglie.
Mi sento di consigliare fortemente questo libro: amo le foto di gruppo dei soldati al fronte, apprezzo le foto che mostrano l'aspetto logistico della guerra (e qui sono tantissime) , credo che la varietà di pezzi d'artiglieria mostrata sia enorme e che lo sforzo di Bilton per mostrare la trasformazione di un esercito attraverso molte foto significative vada premiato. Questo non è un libro che parla di un'unità come ad esempio il suo "Against the Tommies" (sempre edito da P&S) quindi le fonti sono eterogenee, ma il risultato è comunque estremamente piacevole ed apprezzabile.
Ringrazio di cuore Pen&Sword per avermi concesso il libro per la recensione.
Titolo: The French Army in the Great War - Rare Photographs from Wartime Archives
Autore: David Bilton
Pagine: 222
Link: https://www.pen-and-sword.co.uk/The-French-Army-in-the-Great-War-Paperback/p/15744
Altri libri di David Bilton recensiti sul blog:
https://oldbarbedwire.blogspot.com/2019/02/against-tommies-history-of-26-reserve_13.html
https://oldbarbedwire.blogspot.com/2019/02/the-badges-of-kitcheners-amy-david.html
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