Quelle guerre e interventi militari o di peacekeeping dettavano infatti la necessità di forze facili da dispiegare con l'identikit di un mezzo che non poteva corrispondere agli M1 Abrams o agli M2 Bradley. Quello che si cercava era infatti un mezzo ruotato, facilmente configurabile in più versioni che potesse affrontare le nuove sfide contro nemici non più alla pari.In realtà questo mezzo doveva rappresentare solo una situazione ad interim, ma la storia dice che pian piano più brigate furono convertite all'impiego dello Stryker (basato sul canadese LAV III) e che quindi questa configurazione, e l'unità che lo ha impiegato hanno avuto sempre più successo nella pianificazione strategica Statunitense.
Come detto, il libro illustra la composizione della nuova unità che impiega gli Stryker , con una forza dell'equivalente di una brigata e completamante autosufficiente e quindi spiegabile in ogni parte del mondo in breve tempo tramite trasporto aereo. Ma poi ovviamente la parte centrale del libro è quella che insiste sulle varie versioni (ce ne sono parecchie più alcune che verranno aggiunte prossimamente). Alcune versioni sono frutto delle esigenze presentatesi sul campo e allo stesso tempo , il mezzo, questo veicolo a 8 ruote molto mobile e con pochi difetti meccanici , è modificato spesso anche a livello di unità sul campo, quindi fornendo al modellista molti spunti per creare delle "variazioni" sul tema.
Le versioni cui viene dato spazio sono tutte quelle presenti in servizio, ovvero l'M1126 Infantry Carrier Vehicle, M1127 Reconnaissance Vehicle, M1128 Mobile Gun System , M1129 Mortar Carrier Version, M1130 Command Vehicle, M1131 Fire Support Vehicle, M1132 Engineer Squad Vehicle, M1133 Medical Evacuation Vehicle, M1134 Anti-Tank Guided Missile Vehicle, M1135 Nuclear Biological Chemical Reconnaissance Vehicle, M1296 Infantry Carrier Vehicle Dragoon più due varianti che entreranno presto in servizio , ovvero una variante antiaerea e una per la guerra elettronica.
Non manca una sezione dedicata ai LAV canadesi e neozelandesi.
La parte centrale del libro come è tradizione della serie è dedicata a dei profili a colori con 14 mezzi dele varie versioni ritratti di profilo .
La parte dedicata ai modellisti è quella che ritrae dei bellissimi kit montati (tutti in scala 1/35) e che anch'essi ritraggono le varie versioni del mezzo tra cui anche un LAV III canadese.
Subito a seguire la parte dedicata ai kit (sopratutto 1/35) presenti sul mercato. Non ve ne sono molti, ma sono presenti molti kit di conversione e di parti fotoincise.
A completare il volume due sezioni che dettagliano l'impiego in azione del mezzo sia in Iraq che in Afghanistan.
Lo Stryker è una versatile piattaforma che ha servito bene l'Esercito Statunitense in questi anni nelle sue varie configurazioni. E' anche stato un nuovo modo di affrontare il nemico, un nemico che non rappresentava una minaccia aerea (da qui la mancanza fino ad oggi di una versione contraerea). Con l'affermarsi , o meglio il ritorno di nuove minacce , molte brigate Stryker torneranno a dotarsi di mezzi più pesanti (M1 ed M2) ma tuttavia questo mezzo continuerà a servire ancora molto a lungo. Il libro fornisce una grandissima base per creare i propri modelli , sia da un punto di vista delle informazioni che delle foto. Come sempre un altro bellissimo libro della serie LandCraft!
Un grazie di cuore a Pen&Sword per avermi fornito il libro per la recensione.
Titolo: Stryker Interim Combat Vehicle - The Stryker and LAV III in US and Canadian Service, 1999–2020
Autore:David Grummitt
Pagine: 64
Link: https://www.pen-and-sword.co.uk/Land-Craft-4-Stryker-Interim-Combat-Vehicle-Paperback/p/18462
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