Siamo infatti di fronte ad un dizionario , definito coinciso (ma tutt'altro che povero) , che riporta voci del periodo Napoleonico, riguardanti l'artiglieria.
Il volume , di 612 pagine , diventa immediatamente un punto di riferimento per chiunque voglia informarsi su equipaggiamenti, procedure, personalità di un periodo in cui questa branca delle forze armate, in tutta Europa fece passi da giganti. In realtà va detto che uno dei sistemi più noti, il sistema di artiglieria Gribeauval , volto a standardizzare calibri dei cannoni e degli obici e i loro affusti, fu brevettato prima delle guerre, da Jean Baptiste Vaquette de Gribeauval, morto nel 1789, quindi prima del periodo noto come Guerre Napoleoniche. Questo sistema, noto appunto come "Gribeauval" fu estremamente rivoluzionario nel razionalizzare e rendere meno difficile l'aspetto logistico dei rifornimenti di artiglieria e riducendo i calibri delle varie artiglierie a pochi pezzi, in modo che fosse più facile gestirli.
Ma una voce che merita di essere citata oltre a quella sopra elencata è senza dubbio quella di Napoleone Buonaparte o Bonaparte, il generale corso di origine italiane che con le sue imprese politiche e militari venne a dare il nome a tutto il periodo. Proprio Napoleone , a simboleggiare l'avvento della potenza di un'arma sulle altre (l'artiglieria su fanteria e cavalleria), era stato formato come artigliere e fece intravedere il suo valore nell'assedio di Tolone del 1793 ma soprattutto salvò il Direttorio (l'organo di governo francese del tempo) nel 1795, quando grazie alla "mitraglia" dei suoi cannoni evitò che una sollevazione realista prendesse d'assalto il palazzo dove si riuniva il governo, rovesciandolo e restaurando forse la monarchia. Proprio a sottolinearne l'importanza che questa arma ebbe in quell'occasione e nel prosieguo di quel periodo fino all'epilogo a Waterloo quasi 20 anni dopo Kiley inserisce il racconto di quell'occasione nel prologo.
Il libro corredato da fantastiche immagini sia in una sezione a colori nel centro (che si avvale di bellissime tavole coeve delle varie forze d'artiglieria d'Europa) sia con schemi dei vari pezzi sparpagliati lungo il corpo del volume. Questo libro , frutto della passione di uno storico ed ex militare per l'arma nella quale ha passato tutta la sua carriera, verrà presto accompagnata da un volume simile che riguarderà il "Genio Militare", altra arma "dotta" del periodo. Sia questo che il prossimo volume di Kiley non potranno mancare sugli scaffali di ogni appassionato di artiglieria e ogni storico e conoscitore delle Guerre Napoleoniche.
Un grazie di cuore a Frontline Books per avermi fornito il libro per la recensione.
Titolo: Artillery of the Napoleonic Wars - A Concise Dictionary 1792-1815
Autore: Kevin F. Kiley
Pagine: 612
Link: https://www.pen-and-sword.co.uk/Artillery-of-the-Napoleonic-Wars-Hardback/p/13569