Le battaglie dell'esercito britannico nel teatro asiatico nella seconda guerra mondiale non ricevettero molta attenzione all'epoca. E ne ricevono poca oggi, anche se in quel teatro operava una delle migliori formazioni della guerra per addestramento e combattività: la 14a Armata di William Slim. Attestatasi ai confini tra l'India dopo una ritirata precipitosa lungo la Birmania seguita alla resa di Singapore, questa armata passò poi al contrattacco dopo aver resistito tenacemente a Imphal e Kohima, distruggendo le forze giapponesi e precipitandole in una sanguinosa ritirata tanto che il loro cammino fu definito "Road of Bones". Tutto questo però accadeva nel 1944. Nel 1943 invece un brillante ufficiale britannico di nome Orde Wingate, che si era distinto organizzando la guerriglia ebraica contro gli arabi e quella abissina contro gli italiani, aveva inventato un nuovo concetto di guerra che vedeva l'applicazione proprio nelle giungle birmane. Fu così che furono formati i "Chindits", dal nome di alcune divinità birmane, speciali truppe reclutate tra elementi britannici, birmani, africani occidentali e gurkha. Queste truppe dovevano inserirsi laddove il nemico giapponese non se li aspettava, quindi percorrendo miglia nella giungla per inserirsi dietro le linee nemiche. Lì avendo stabilito una base e aspettando rifornimenti via aereo, avrebbero distrutto le linee di comunicazione dell'avversario interrompendo gli afflussi di rifornimenti lungo la line del fronte e legando molte truppe nella ricerca di questi Chindits. Poi sarebbe seguita un'evacuazione via aereo, dove possibile o via terra.
Il libro di oggi, della serie "Images of War" per la casa editrice Frontline, e scritto e curato da Colin Higgs, descrive appunto le operazioni di queste truppe, con una serie di foto di grandi dimensioni e che occupano quasi tutte l'intera pagina. Il risultato visivo è molto bello, poichè ricorda le riviste edite durante la guerra. Le didascalie sono essenziali.
Le operazioni descritte si situano nel periodo febbraio e marzo del 1943. Dopo la prima operazione nel febbraio del 1943, Wingate concepì un inserimento con aerei e alianti che fino ad allora poteva essere definita la più grande operazione di truppe aviotrasportate della storia. Con tre (poi ridotte a due) zone di atterraggio le truppe si inserirono nelle retrovie dell'armata giapponese, era questa l'Operazione Thursday". Un altro elemento si sarebbe inserito via terra. Nonostante le perdite in molti sensi questa operazione fu un successo perchè distolse truppe giapponesi dal fronte d'attacco dove i britannici stavano organizzando al meglio le proprie difese. Wingate però non vide la fine dell'operazione perchè volando durante una tempesta, il suo aereo si schiantò su una collina.
Periva così un personaggio molto eccentrico, "larger than life" (come molti altri che sposarono le sue teorie di combattimento , uno su tutti "Mad Mike" Calvert), e sull'efficacia delle sue tattiche si discute ancora oggi. Ma bisogna dire anche che fu un pioniere, e che poi queste tattiche opportunamente modificate, furono quelle usate anche nel Vietnam da francesi e poi americani.
Il libro fotografico è molto belle e Colin Higgs stesso è figlio di un soldato che partecipò a questa impresa, che richiese un notevole sforzo logistico. Infatti oltre che l'elemento terrestre, era importantissimo quello aereo, per garantire rifornimento e prelievo dei feriti.
Che dire di più? Conoscevo la storia dei Chindits, ma non avevo mai visto molte delle foto contenute nel libro, e le trovo bellissime! Un degno tributo a un "esercito dimenticato".
Un grazie di cuore a Frontline che mi ha fornito il libro per la recensione.
Titolo: Wingate's Men The Chindit Operations: Special Forces in Burma
Autore: Colin Higgs
Pagine: 117
Link: https://www.pen-and-sword.co.uk/Wingates-Men-Paperback/p/16544
No comments:
Post a Comment