Parlare della Guerra delle Falklands-Malvinas anche oggi, a 37 anni di distanza, può far nascere qualche problema. La guerra per entrambi i contendenti, Gran Bretagna e Argentina è ancora fonte di discussione per l'estremo significato simbolico delle isole che ha per i sudamericani e per l'atto di aggressione patito dai britannici.In questo libro, scritto da Martin Middlebrook nel 1989 e ripubblicato da Pen&Sword, l'autore guarda da britannico al racconto dell'altra parte. Il libro che ne esce è un altro successo per l'autore. Conosco Martin Middlebrook per il suo libro "The First Day on the Somme", un libro che rileggo spesso, su quel primo giorno di battaglia che fu il più costoso della storia per l'esercito britannico. Quasi 20000 soldati perirono, e molti altri furono feriti, e sentire il conto dei caduti della Guerra delle Falklands, una guerra combattuta con armi più moderne ma anche più distruttive, fa molto pensare. Circa 1000 in tutto tra argentini e britannici, in circa 10 settimane di guerra (dal 2 aprile al 14 giugno 1982), un conto che credo equivalga a un giorno di battaglia nella Prima Guerra Mondiale. Tuttavia quella guerra, così vicino a noi temporalmente (io avevo 3 anni) ma distante fisicamente (le Falklands sono uno dei posti abitati situati più a sud del globo) esercita su di me un certo fascino. Sono italiano e non posso negare che sentire tutti quei nomi italiani nelle fila argentine (l'Argentina è un paese in cui la comunità italiana o di discendenza italiana rappresenta la maggioranza) mi causano un particolare interesse ed emozione. Lo svolgimento della guerra, combattuta a degli estremi climatici pure rappresenta forse un "unicum" nella storia militare. Un altro aspetto interessante è forse la sconfitta della tecnologia navale di allora rispetto a quella aeronautica. L'attacco dei piloti argentini alle navi inglesi (quelle argentine dopo aver iniziato l'operazione di occupazione , o gli argentini direbbero "liberazione" delle isole si ritirarono, dopo l'affondamento della Belgrano, nei porti sicuri del loro paese) è una delle cose che restano più impresse. La minaccia degli Exocet, particolari missili di produzione francese montati sui "Super Etendard" (anch'essi francesi) che affondarono la Sheffield e la SS Atlantic Conveyor e sopratutto il coraggio dei piloti di A4 Skyhawk argentini nel bombardare con bombe convenzionali le altre navi perdute (HMS Coventry, Antelope, Ardent, RFA Sir Galahad) e danneggiate restano impressi nella memoria così come l'enorme dispendio di aerei e di vite dei piloti (45) , numero che per una guerra di sole 10 settimane appare estremamente alto. Tuttavia una certa disorganizzazione delle difese terrestri fece si che passata la paura degli attacchi alle navi, e con le truppe britanniche sbarcate nella baia di San Carlos, l'esito della guerra, nonostante svariati atti di eroismo da parte delle truppe argentine, formate in massima parte da coscritti e non da professionisti (lo erano solo gli ufficiali e alcune unità di Commando), apparì scontato. Le battaglie di Goose Green e quelle sulle alture alle porte della città di Stanley furono le uniche ad essere combattute tra forze di terra. Middlebrook riesce a raccontare attraverso le testimonianze di soldati di tutte le unità argentine (Aviazione navale, Marina, Esercito e Marines) una storia equilibrata, smentendo alcune credenze radicate sia tra i britannici che tra gli argentini. Il libro che ci narra questa strana guerra, che però è così "sacra" per il popolo argentino, è un libro equilibrato e umano, senza discussioni politiche se non la breve narrazione dell'impatto che ebbe sulla dittatura argentina dopo la sconfitta. E' una storia militare, di una guerra molto strana e forse irripetibile, per delle isole quasi spopolate, ed è un libro che vale la pena di essere letto e riletto per comprendere le motivazioni di tutte le parti.
Un grazie di cuore allo staff della Pen&Sword per avermi fornito questo fantastico libro per la recensione.
Titolo: Argentine Fight for the Falklands
Autore: Martin Middlebrook
Pagine: 321
Link: https://www.pen-and-sword.co.uk/Argentine-Fight-for-the-Falklands-Paperback/p/1806
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