La Crisi di Aden fu una situazione di conflitto che durò per alcuni anni dal 1963 al 1967. Le forze britanniche a cui era affidato il Protettorato di Aden si trovarono a fronteggiare questa emergenza contro i ribelli che chiedevano l'indipendenza. Questi ribelli, spalleggiati dall'Egitto di Nasser, ponevano in pericolo il territorio colonia di Aden, all'imbocco del Mar Rosso, luogo di passaggio e posizione strategica molto importante. Subito tutta una serie di unità, furono dispiegate insieme a quelle che già erano sul posto: tra questi diversi squadroni di caccia intercettori e di attacco al suolo Hunter. Di questo si parla oggi nel bel libro di Ray Deacon (egli stesso veterano di quel conflitto poco conosciuto) ed edito da Pen&Sword Aviation. Il libro, di 380 pagine, è pieno di foto stupende di questi aerei dispiegati in un clima molto difficile per chiunque. Aden infatti si trova sulla punta sud della penisola arabica. Questo conflitto, che fa parte di tutta quella serie di piccoli scontri che segnarono la progressiva decolonizzazione vide però l'impiego di un discreto numero di forze da parte britannica e tra queste molti squadroni di Hunter. Questi basati all'aeroporto di Khormaksar compivano sortite contro i ribelli (indottrinati dalla propaganda panarabista di Nasser) che mettevano in luce le ottime doti dell'Hunter, aereo che ideato come intercettore si trovò alla perfezione nel ruolo di cacciabombardiere da attacco al suolo.
Il libro, illustrato con splendide foto dell'autore e non, mostra in 13 capitoli l'evoluzione della crisi di Aden e l'impiego degli squadroni. Dopo una breve disamina della situazione storica e politica del territorio in questione e la descrizione degli aeroporti della RAF (situati da nord a sud questi coprivano i vari spostamenti degli aerei nel dispiegamento nel settore di Aden ed erano localizzati lungo le coste del Golfo Persico) e degli squadroni presenti sul teatro operativo la narrazione dell'autore descrive ogni azione anno per anno, sino all'abbandono della Colonia di Aden e anche oltre. Infatti la situazione in quell'angolo di globo richiedeva la necessaria presenza di un contingente britannico per proteggere gli interessi della Corona.
Fino al 1971 vi furono infatti diversi squadroni basati negli aeroporti concessi da vari stati della penisola alla RAF come ad esempio il Bahrain.
Il libro si conclude con alcune appendici molto interessanti tra cui l'elenco di tutte le perdite di aerei Hunter in incidenti fatali e non (Appendice 1), l'allocazione di ogni aereo identificato per codice (Appendice 2) e un'ultima breve appendice sullo squadrone della Forza Aerea del Sud Arabia SAAF, la piccola forza in dotazione alla nuova Repubblica formata da una serie di stati sotto la protezione britannica e che poi diventerà nel 1967 la Repubblica Democratica Popolare del Sud Yemen.
Questo libro è molto interessante perchè narra di un conflitto che conoscevo poco, e che con una serie di splendide foto illustra l'azione di un aereo che si rivelò estremamente efficace. L'interesse ulteriore è dato da una narrazione degli eventi che risulta fluida e mai pesante.
Un grazie di cuore a Pen&Sword per avermi concesso questo bel libro per la recensione.
Titolo: Hunters Over Arabia - Hawker Hunter Operations in the Middle East
Autore: Ray Deacon
Pagine: 380
Link: https://www.pen-and-sword.co.uk/Hunters-over-Arabia-Hardback/p/15249
Per saperne di più sull'Hawker Hunter si consiglia un altro bel libro, recensito qui:
https://oldbarbedwire.blogspot.com/2019/04/hawker-hunter-in-british-service-di.html
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